Fatto costruire da Francesco Nuti di Assisi nel 1516 a seguito del matrimonio con la folignate Roderica Varini, fu acquistato dalla famiglia Deli agli inizi dell’Ottocento. Presenta una facciata tipicamente rinascimentale in pietra rosa del monte Subasio che si appoggia alla preesistente torre medievale. Bello il cortile ove si affaccia il portico in mattoni rossi con al centro un pozzo finemente decorato. Il portone intagliato presenta lo stemma dei Nuti (un drago su un monte a tre cime) e quello dei Varini (due gigli su un monte a sei cime). Al suo interno dentro una nicchia della fine del Quattrocento è presente un affresco raffigurante la Madonna di Loreto e nel sottarco San Giovanni e San Feliciano. Sulla mostra del monumentale camino si legge il motto della famiglia Nuti: “Volenti nil difficile”. Una sala è interamente decorata, probabilmente da Francesco Bottazzi, con il Carro di Apollo sulla volta e le quattro Stagioni alle pareti. Oggi è sede della Sezione di Foligno dell’Archivio di Stato di Perugia.