In via dell’Annunziata ha sede quest’oratorio che pare sia opera di Francesco di Bartolomeo da Pietrasanta. La realizzazione della struttura risale al 1494, mentre la facciata oggi visibile è stata ristrutturata nel 1830 ad opera di Vincenzo Vitali. Tra gli affreschi che ne abbelliscono l’interno è possibile ammirare, sull’altare di San Giovanni Battista, il Battesimo di Gesù del Perugino.
Sostanzialmente l’oratorio è stato di proprietà pubblica sin dall’origine, quando un evento miracoloso si manifestò in una casa che costituisce il primo nucleo della struttura determinandone l’acquisizione comunale e la consacrazione da parte del vescovo Luca Borsciani Cibo, il cui stemma è visibile sulla volta. Sull’altare dell’Annunciazione, all’interno di un’elegante edicola lignea finemente intagliata e dorata, figura l’immagine miracolosa della Vergine. Sullo sfondo un affresco datato 1575, attribuito a Ercole Ramazzani di Arcevia, raffigurante lo Spirito Santo fra angeli e san Feliciano e il beato Pietro Crisci e nella lunetta il Padre Eterno tra cherubini.